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Scopri di piùDopo aver sfiorato il titolo mondiale nel 2021, Francesco “Pecco” Bagnaia si laurea Campione del Mondo MotoGP con la Desmosedici GP del Ducati Lenovo Team nel 2022, scrivendo una pagina di storia del motociclismo. Dopo essersi ritrovato a 91 punti di svantaggio dal leader della classifica dopo una caduta nel GP di Germania, Bagnaia è protagonista di una seconda metà di stagione strepitosa, e con sette vittorie e dieci podi totali conquista nell’ultimo appuntamento di Valencia il suo primo titolo mondiale in MotoGP e il secondo titolo piloti di Ducati nella classe regina. È anche il primo titolo iridato tutto italiano dal 1972, 50 anni dopo Giacomo Agostini con la MV Agusta nella classe 500cc. Bagnaia diventa anche il primo pilota italiano a vincere un mondiale MotoGP con una moto italiana.
Nato a Torino il 14 gennaio 1997, Francesco ha compiuto i primi passi della sua carriera motociclistica nelle minimoto. Incoronato Campione Europeo MiniGP nel 2009, Pecco è stato presto reclutato dalla VR46 Riders’ Academy. Dopo essersi classificato secondo al termine del Campionato 125 PreGP, il pilota torinese ha partecipato nel 2011 e nel 2012 al Campionato Spagnolo rispettivamente nelle categorie 125cc e Moto3, chiudendo entrambe le stagioni con una vittoria e al terzo posto nella classifica finale. Pronto al debutto internazionale, Pecco ha compiuto il suo esordio nel mondiale Moto3 nel 2013 con il Team Italia, prima di unirsi al neonato SKY Racing Team VR46 l’anno successivo. Ma è nel 2015, con il Team Aspar, che Bagnaia ottiene il suo primo podio nella classe minore, chiudendo al terzo posto il Gran Premio di Francia a Le Mans e lottando per il podio in diverse altre occasioni. Nel 2016, arriva anche il primo successo mondiale ad Assen e con 6 podi (tra cui due vittorie), chiude la sua terza stagione in Moto3 al quarto posto in classifica generale con 145 punti all’attivo.
Nel 2017 Bagnaia passa in Moto2 con lo Sky Racing Team VR46, ed ottiene il titolo di miglior Rookie della categoria, chiudendo la sua prima stagione con quattro podi. Il 2018 si rivela l’anno decisivo per il giovane pilota piemontese che, con ben 8 vittorie e un totale di 12 podi, conquista il titolo iridato in Moto2 e il passaggio in MotoGP per l’anno successivo in sella alla Desmosedici GP del Pramac Racing Tea
Dopo una prima parte di stagione dedicata all’adattamento alla nuova categoria, Pecco ha iniziato a mettersi in luce sul finale del 2019, ottenendo un ottimo quarto posto nel GP d’Australia. Nel 2020, sempre con la Ducati della squadra satellite italiana, il pilota torinese conquista il suo primo podio (secondo posto) in MotoGP nel Gran Premio di casa a Misano Adriatico, sfiorando inoltre la vittoria nella gara successiva disputata sullo stesso tracciato, nonostante ancora convalescente dopo il brutto infortunio alla gamba destra, che lo aveva costretto a saltare tre gare.
Grazie alla sua determinazione e al suo talento, Pecco ottiene la promozione nel Ducati Lenovo Team, squadra ufficiale della casa di Borgo Panigale, per la stagione 2021. Nel primo GP disputato in Qatar, Bagnaia ottiene la sua prima pole position nella classe regina e poi chiude sul podio la gara, al terzo posto. Secondo a Portimão e poi anche a Jerez dietro al vincitore, il compagno di squadra Jack Miller, il pilota italiano si dimostra pronto per ottenere il suo primo successo, ma una caduta nel GP di casa al Mugello rallenta la sua progressione.
Dopo aver sfiorato la vittoria nel GP d’Austria, chiuso in terza posizione, Pecco dà ufficialmente una svolta alla sua stagione nel Gran Premio d’Aragón: partito dalla pole position, centra finalmente un primo straordinario successo in MotoGP, dopo aver tenuto test ad un Marc Márquez agguerrito per tutta la gara. Dopo soli sette giorni, il pilota italiano ottiene un’altra incredibile vittoria nel GP di San Marino e della Riviera di Rimini. Terzo negli Stati Uniti, Bagnaia rimane tra i protagonisti nella lotta in Campionato, ma una caduta nel secondo appuntamento sulla pista di Misano, mentre si trovava al comando, pone definitivamente fine alle sue speranze, assegnando il titolo a Fabio Quartararo. Determinato a concludere al meglio la sua prima stagione con il Ducati Lenovo Team, Pecco torna ad imporsi negli ultimi due eventi dell’anno, centrando altre due vittorie consecutive a Portimão e a Valencia, che gli permettono di confermare il secondo posto in classifica generale, a 26 punti dal leader.
Nel 2022, Bagnaia continua a vestire i colori del team ufficiale ed inizia il mondiale come uno dei favoriti per la lotta al titolo. Le prime gare presentano però alcune difficoltà alle quali si aggiungono anche alcune cadute. Dopo una fantastica vittoria nel GP di Spagna e una nella gara di casa al Mugello, Pecco cade nuovamente nel GP di Germania e si ritrova a -91 punti dalla vetta della classifica generale. Il pilota italiano non si arrende e, nella seconda metà della stagione, dà vita ad una rimonta da record: dopo aver centrato altre quattro vittorie consecutive, Bagnaia continua a sommare punti fino a compiere il sorpasso in Campionato nel GP dell’Australia, a tre gare dalla fine del mondiale. Dopo un’altra fantastica vittoria a Sepang, Pecco è infine coronato Campione del Mondo 2022 nell’ultimo appuntamento di Valencia. Nel 2023, al suo terzo anno con il Ducati Lenovo Team, Bagnaia punta a difendere il titolo iridato insieme alla sua squadra.
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