Nuove Panigale e Streetfighter V2: la rivoluzione delle bicilindriche Ducati.

Giulio Fabbri, Head of Product Communications Ducati, ci svela i segreti dietro le nuove Panigale e Streetfighter V2: le Ducati bicilindriche più leggere di sempre, due moto performanti nate per eccellere tanto in pista quanto su strada, incarnando il DNA sportivo Ducati attraverso un approccio progettuale completamente inedito, incentrato sul motore V2.

Le nuove Panigale e Streetfighter V2 segnano un nuovo capitolo della grande storia d’amore tra Ducati e le bicilindriche. Come sono nate queste moto e in cosa si differenziano dai modelli precedenti?

Questa è una rivoluzione vera e propria. A differenza delle versioni precedenti, la Panigale V2 non è una derivata delle sorelle Superbike, ma è stata progettata da zero. Questo ci ha permesso di darle una forte identità dal punto di vista del design, e di renderla al contempo incredibilmente leggera e maneggevole. L’obiettivo era creare una moto che fosse non solo veloce in pista, ma anche intuitiva e divertente da guidare su strada. Il risultato è una moto agile, facile da gestire in ogni situazione e soprattutto capace di regalare emozioni pure, a ogni curva. 

Dalla Panigale allo Streetfighter. A chi sono destinate queste due moto e come si distinguono tra loro?

La Panigale V2 è l’essenza della sportività Ducati, una moto di media cilindrata pensata per chi cerca il massimo in pista ma vuole anche un mezzo confortevole per l’uso quotidiano su strada. Lo Streetfighter è la Panigale a cui viene applicata la Fight Formula: zero carene, un manubrio più alto e una ciclistica rivista. Il risultato è una fan bike destinata a chi vuole divertirsi con una naked che sa essere aggressiva e irriverente, un vero “spirito molesto”.

Al cuore di queste due moto c’è il nuovo motore V2. Quali sono le sue principali caratteristiche e in che modo influiscono sull’esperienza di guida?

Il nuovo motore si inserisce nel solco dei grandi bicilindrici a V di 90°, che hanno conquistato più di 400 vittorie e 1000 podi nei campionati riservati alle derivate di serie. Ha una cilindrata di 890 cm3, è dotato del sistema di fasatura variabile IVT (Intake Variable Timing) e di canne riportate in alluminio. Pesa solamente 54,4 kg, un dato che lo rende il bicilindrico Ducati più leggero di sempre. Eroga 120 CV e ha una coppia che già a 3000 giri è disponibile al 70%. È un propulsore che coniuga prestazioni e leggerezza, e questo si traduce in massimo divertimento su strada e alte performance in pista.

Entrambe le moto sono state presentate a EICMA 2024. Come hanno reagito gli appassionati alla vista delle nuove Panigale V2 e Streetfighter V2? Ci sono commenti che ti hanno particolarmente colpito?

Le reazioni sono state davvero entusiastiche. Molti appassionati hanno notato subito la linea filante e aggressiva della Panigale V2, ma anche l’evidente facilità con cui promette di essere guidata, soprattutto su strada. Per quanto riguarda lo Streetfighter V2, mi ha colpito un commento in particolare: “È come se ogni elemento della moto fosse stato pensato per sprigionare pura adrenalina”. Questo riassume perfettamente lo spirito molesto e divertente di questa naked, che riesce a conquistare al primo sguardo e a emozionare al primo giro di gas.