Una moto capace di creare dal nulla un segmento completamente nuovo, quello delle “sport naked”, e di riunire intorno a sé una folta schiera di appassionati. Dal giorno della sua presentazione, il 2 Ottobre 1992 al Salone del Motociclo di Colonia, 320.000 Monster hanno solcato le strade di tutto il mondo dando vita a una community di appassionati unici nel proprio genere, innamorati della propria moto e consapevoli di essere parte di una grande famiglia.
Una community che, in occasione dell’uscita del nuovo Monster 821, è stata chiamata a raccolta per raccontare la propria passione. Quella di essere Monsteristi.
“Il Monster è sempre stato parte della mia vita: cambiando insieme a me, crescendo insieme a me. Semplicemente la migliore moto che io possa desiderare”. Marco, Monsterista.
“Essere Monsterista è molto diverso dall’essere un comune motociclista. Il Monster è una scelta, un modo di vivere e di viaggiare non comune ma che ti fa sentire speciale e pronto ad affrontare qualsiasi strada, al di là di ogni tua aspettativa”. Antonio, Monsterista
“Il Monster è una passione nata quando ero bambina. Ho avuto diverse moto in passato ma ho sempre sognato di possederne una: il mio Monster. E ora che fa parte di me non lo lascio più.” Maddalena, Monsterista
“ Il mio Monster 600 Dark mi accompagna dal 1998. Da allora, ogni volta che accendo il bicilindrico e salgo in sella, è un’emozione impossibile a dirsi”. Adriano, Monsterista
“ Sentire la sinfonia del motore, percepire la bellezza della natura lungo la strada e parlare da solo con i miei pensieri: questo è il modo in cui io e il mio Monster viviamo la nostra avventura insieme, qualunque sia la meta del nostro viaggio.” Daniel, Monsterista
“Arrivato a Capo Nord. Io e il mio Monster”. Federico, Monsterista.
Queste sono solo alcune delle storie #welovemonster che la community dei Monsteristi ci ha raccontato. Sono storie che parlano di viaggi indimenticabili, di amore per il proprio compagno di avventure e di devozione per una moto unica, rimasta sempre fedele a se stessa.
Sono storie che rimandano a emozioni intense, pure ed essenziali: perché parlano di Monster, E, proprio per questo, ancora più belle.