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Scopri di piùDopo le qualifiche svoltesi con pista asciutta, che vedevano i due piloti Be Wiser Ducati classificarsi al primo e secondo posto, domenica mattina Gara 1 prendeva il via con condizioni di pista bagnate seppure con il sole che faceva capolino. Brookes optava per le gomme da bagnato, mentre Redding azzardava le intermedie. Purtroppo per Scott la pista di Brands Hatch non favoriva la soluzione scelta, impiegando troppo tempo nel divenire asciutta, e nonostante il giro più veloce sul finire della manche, la sua posizione finale era la ventiduesima. Brookes invece era autore di una gara magistrale, e dopo aver fatto sfogare gli avversari, prendeva la leadership di gara a due giri dalla fine, per tagliare vittorioso il traguardo con due secondi di vantaggio sugli inseguitori.
Nonostante le differenti fortune di Gara 1, Redding e Brookes si schieravano per Gara 2 questa volta con condizioni di pista asciutta. Brookes prendeva la testa e dopo una bella battaglia tagliava il traguardo da vincitore, seguito da Bridewell e Redding. Questo successo lo incoronava “King of Brands” in quanto autore di una doppietta sullo storico tracciato nei pressi di Londra. Questo risultato significava la settima vittoria in fila per il Be Wiser Ducati racing team, che inoltre risulta imbattuto dal secondo round. Redding è secondo in campionato, mentre Brookes è terzo a sette punti da lui.
Josh Brookes: “In Gara 1 sapevo che la pista si sarebbe asciugata, ma non credevo impiegasse così tanto. Abbiamo cambiato il setting della moto prima del via e nei primi giri è stata veramente dura cercare di non fare errori. Ma sono stato paziente, ed una volta migliorate le condizioni, ho potuto far valere il nostro vantaggio in termini di prestazioni. La seconda frazione invece è stata una battaglia veramente dura. Nonostante a metà gara fossi riuscito ad accumulare un piccolo gap, mi sono trovato a giocarmi la vittoria fino all’ultimo giro. I ragazzi di PBM hanno fatto un lavoro fantastico ed è bello andar via da Brands Hatch con due vittorie”. ”
Scott Redding “Anche se qualcuno pensava che non fosse possibile per me salire sul podio oggi, siamo riusciti nell’impresa. Il fatto è che sto ancora imparando il comportamento della moto e delle gomme. Infatti continuo ad usare lo pneumatico posteriore in maniera errata e quando nella seconda manche sono arrivato a ridosso dei primi, ho avuto un calo di gomme che mi ha precluso la lotta per la vittoria. A quel punto ho pensato solo a portare a casa il terzo posto in ottica campionato. Purtroppo nella prima frazione ho sbagliato la scelta delle gomme, pertanto un podio in una giornata così è comunque soddisfacente”.
Johnny Mowatt team Co-ordinator: “E’ stata una giornata dalle emozioni forti e le condizioni mutevoli in cui si è corsa la prima manche, hanno complicato parecchio la vita a noi ed ai piloti. Josh ha fatto appello a tutta la sua esperienza optando per le gomme “full wet”, mentre Scott ha azzardato le intermedie, che purtroppo si sono rivelate inadeguate. Brookes ha corso in maniera fantastica scegliendo il momento giusto per attaccare e recuperando un gap di oltre dieci secondi dal leader per andare a vincere. E anche nella seconda manche ha corso in maniera perfetta, resistendo agli attacchi e perfezionando la doppietta. Nella frazione conclusiva abbiamo conquistato un primo ed un terzo posto e vi erano tre Ducati sul podio, non possiamo certo lamentarci. Abbiamo inoltre rafforzato le nostre posizioni in classifica nella top six di campionato e veniamo da sette vittorie consecutive. E’ chiaro che andremo a Knockhill per mantenere questo trend e magari provare a migliorarci ancora”.