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Scopri di piùIl feeling con la Ducati Panigale V4R cresce giro dopo giro e nelle FP2 Michael Rinaldi spinge con maggiore convinzione. Il pilota italiano fa registrare il miglior tempo in tre dei quattro settori e chiude con un vantaggio di quasi 3 decimi sul secondo.
A causa della penalizzazione comminata dalla direzione gara per non essersi fermato immediatamente a fronte della bandiera esposta dopo il problema tecnico delle FP1, Scott Redding è costretto a saltare i primi 20 minuti della FP2. Malgrado ciò, il pilota inglese riesce a completare 13 giri facendo registrare un passo gara incoraggiante.
P1 – M. Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) 1'34.334
P2 – A. Lowes (Kawasaki) +0.294
P3 – J. Rea (Kawasaki) + 0.514
P4 – T. Razgatlioglu (Yamaha) +0.514
P5 – G. Gerloff (Yamaha) +0.589
P6 – S. Redding (Aruba.it Racing – Ducati) +0.742
Michael Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati #21)
“E’ stata una giornata molto positiva soprattutto perché siamo riusciti a fare dei grandi passi in avanti. Questa mattina siamo stati veloci ma non ero contento del feeling con la moto. Il team ha fatto un grande lavoro tra le FP1 e le FP2 e nel pomeriggio sono riuscito a spingere con maggiore efficacia. Quando lavoriamo così non possiamo che essere soddisfatti di noi stessi. Domani daremo il massimo”.
Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati #45)
“Non è stato certo il venerdì che mi aspettavo per iniziare bene il week end. Purtroppo nelle FP1 ho avuto quel problema tecnico dopodichè la penalizzazione. Sono andato in direzione gara e mi sono scusato per essere rientrato ai box malgrado la bandiera. Non siamo riusciti a portare a termine il programma che ci eravamo prefissi e per questo non sento di essere nelle migliori condizioni. Domani dovremo migliorare molto per essere più competitivi”.