Marc Márquez e il Ducati Lenovo Team in seconda posizione nella giornata inaugurale al Balaton Park. Francesco Bagnaia è quattordicesimo



Il Ducati Lenovo Team ha fatto il suo debutto ufficiale al Balaton Park, il circuito che ospita questo fine settimana il Gran Premio d’Ungheria. Marc Márquez ha completato il turno di Practice in seconda posizione, con Francesco Bagnaia al quattordicesimo posto nella sessione pomeridiana.

Márquez è rimasto nelle posizioni alte della classifica, mostrando un ottimo passo in sella alla Desmosedici GP. Dopo aver comandato le FP1, nell’ultimo time attack del pomeriggio si è fermato a soli sei millesimi di secondo dal tempo più veloce di giornata. Bagnaia ha invece incontrato qualche difficoltà nel trovare il giusto ritmo sulla pista ungherese. Nonostante un miglioramento costante nel corso della giornata, non è andato oltre la quattordicesima posizione, ritrovandosi quindi a dover prendere parte alle Q1 di domani mattina.
Il Ducati Lenovo Team tornerà in pista domani mattina alle 10:10 ora italiana per le Free Practice 2, a cui seguiranno le Q1 (10:50) e Q2 (11:15). La quattordicesima Sprint del 2025, di 13 giri, avrà inizio alle 15:00.

Marc Márquez (#93 Ducati Lenovo Team) – 1º
“Il passo è buono, e come sempre le sensazioni con gomme usate sono migliori rispetto a quelle con gomme nuove. Domani cercheremo di fare ulteriori passi avanti, perché questa è una pista molto, molto diversa, dove altre moto riescono a girare strettissimo - e questo è molto importante. Noi abbiamo una moto completa, ma dobbiamo ancora lavorare su alcuni dettagli, soprattutto nei cambi di direzione nelle chicane. In ogni caso, sono contento di com’è andata oggi e ora puntiamo a un posto nelle prime due file, che sarà cruciale visto quanto è difficile sorpassare su questo tracciato”.

Francesco Bagnaia (#63 Ducati Lenovo Team) – 14º
“Non è stata la giornata migliore che potessi affrontare. Dopo il test con la Panigale, sapevo che avrei fatto fatica qui, perché questo è un circuito che racchiude tutti i tipi di curva in cui abbiamo faticato quest’anno, ovvero quelle dove serve frenar tanto, entrare in piega con tanto freno applicato, e far girare la moto nell’ultima fase. Sapevamo che sarebbe stata dura e così è stato, ma dobbiamo guardare al lato positivo, visto che ho dimezzato il gap dal primo nell’arco della giornata. Domani avrò un turno in più per cercare di fare un ulteriore passo avanti”.