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Scopri di piùCon il decimo round del British Superbike è iniziata la fase di Showdown sul favoloso circuito di Assen. Tommy Bridewell stava conducendo una buonissima prima manche in seconda posizione alle spalle di Redding, quando ha perso l’anteriore e sfortunatamente è caduto. Si è poi rifatto nel corso della seconda frazione conquistando un bel secondo posto utile a mantenere la terza piazza in campionato.
Tommy ha guidato forte durante tutto il weekend, migliorando i suoi tempi sul giro sessione dopo sessione ed è stato autore di una grande qualifica che gli ha permesso di partire in prima fila dalla seconda casella. Dopo una buona partenza si era posizionato alle spalle di Redding. Con l’intervento della Safety car ha chiuso il gap che lo separava dal leader ma nel corso del nono giro era autore di una caduta che lo toglieva dii gara.
Avendo fatto segnare il giro veloce nel corso della prima manche gli spettava di diritto la partenza al palo per la seconda gara della giornata. Con qualche difficoltà nell’avvio Bridewell transitava quarto nel corso del primo giro, ma ben presto iniziava a lottare con Buchan e Brookes per la seconda posizione che faceva sua al traguardo cancellando l’amarezza per il risultato di Gara 1.
Tommy Bridewell: “E’ stato un weekend duro ma allietato dal podio di Gara 2. Dopo una caduta perdi sempre un pò di confidenza e guardando ai miei tempi sul giro mi chiedevo perché fossimo così lenti. La pista rispetto alla prima manche era decisamente più scivolosa, ma questo era un problema per tutti. Dalla lavagna vedevo che non ero in grado di togliermi di dosso Buchan e Brookes. Pensavo di essere in grado di farcela ma invece siamo talmente livellati che te la devi sudare fino alla fine. All’ultimo giro ho solo pensato a difendere le mie linee e la mia posizione. Un grande grazie al team Oxford Racing Ducati perché hanno fatto un lavoro fenomenale, la mia moto era veramente mega. Mi sento bene e sono pronto per Donington dove tutto può ancora accadere”.
Iain Hopcroft – Team Manager:” La squadra era veramente distrutta vedendo Tommy cadere in Gara 1 ma gli abbiamo detto di non abbattersi perchè mancavano ancora sei gare al termine e tutto può ancora accadere. Gli altri hanno avuto fortuna grazie alla sua cadut,a ma la pressione è ancora lì e conoscono benissimo quanto tu sia determinato”.