4 Ducati nelle altrettante prime posizioni, 6 nelle prime 7. Una gara spettacolare in una giornata esemplare per le nostre squadre. I numeri dicono questo ma ancor più convincente è quanto si è visto in pista tra sabato e domenica, a conferma del gran lavoro che tutti i nostri teams stanno facendo con moto e piloti.

 Un superbo Martin ha doppiato la Sprint Race vincendo un GP al cardiopalma, in una sfida entusiasmate decisa in volata dopo una lotta serrata fino all’ultima curva. Come sempre veloce e caparbio, ha saputo cogliere il momento per andare in testa e restarci, imponendosi con la giusta aggressività ma anche perfetto senso agonistico. 

 Marquez ha confermato i brillanti progressi che sta facendo, i suoi passi da gigante, quale è, portando la sua Ducati dalla casella 13 di partenza alla seconda posizione che vale come una vittoria. È oramai costantemente davanti a duellare per il podio e bissa, con una gara eccellente, il secondo posto di sabato dopo le deludenti qualifiche.

 Pecco dopo un’ottima partenza, quelle che lui sa fare, è stato protagonista di una corsa tirata e di grande carattere, ha dato tutto attaccando e difendendosi con la generosità del campione, subendo solo alla fine il ritorno di Martin prima e Marquez poi. Un risultato apparentemente interlocutorio, in realtà, nell’economia di un campionato lungo e impegnativo per tutti, queste sono gare non facili che bisogna saper condurre a podio. Il quarto posto di Enea è un risultato importante tenendo conto della penalità che ha dovuto scontare, senza la quale a parer mio avrebbe potuto lottare per il vertice, e lo avrebbe meritato visto anche il giro veloce della corsa fatto segnare nelle ultime tornate.

Oggi mi godo le nostre moto e le nostre squadre, i nostri piloti ed i nostri meccanici, i nostri colori ed i nostri meravigliosi tifosi! A tutti un Grazie di Cuore. Rosso Ducati!