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Scopri di piùLa nuova Panigale V2 è la prima supersport della storia Ducati progettata da zero, senza derivazioni dirette dai modelli di cilindrata superiore. Il design è ispirato alla Panigale V4, ma linee e concetti sono stati reinterpretati sulla nuova base meccanica.
La dinamica orizzontale e meno carica sull’avantreno ne mette in risalto la compattezza. Il design essenziale e pulito è caratterizzato da ampie superfici fluide e in tensione, che comunicano volumi complessi. Il risultato è una sportiva in perfetto equilibrio tra aggressività ed eleganza, come ogni supersportiva Ducati.
Il serbatoio della nuova Panigale V2 presenta una conformazione ergonomica simile a quella della Panigale V4, ottimizzando il supporto del pilota durante le fasi di frenata e di hanging off a centro curva. Le superfici a contatto permettono un migliore ancoraggio delle ginocchia, scaricando le braccia in staccata e riducendo l’impegno fisico necessario per mantenere la posizione fuorisella in curva.
La sella del pilota, posizionata a 837 mm da terra, consente un appoggio sicuro e facile dei piedi al suolo. L’altezza dei semimanubri è progettata per ridurre il carico sui polsi, mentre la posizione delle pedane è studiata per minimizzare l’affaticamento delle ginocchia, garantendo comunque un’ottima mobilità in fase di guida sportiva. La sella del passeggero è ben distanziata dalle pedane e garantisce una posizione in sella non troppo sacrificata.
All’interno della carenatura, i convogliatori indirizzano l’aria fresca proveniente dal frontale verso le gambe del pilota. Questa soluzione lavora in sinergia con gli sfoghi superiori, studiati per allontanare l’aria calda proveniente dal radiatore, mantenendo così un ambiente di guida più fresco nella guida su strada e anche durante le sessioni più intense in pista.
Nelle mani del campione italiano Supersport e tester Ducati Davide Stirpe, la nuova Panigale V2 ha girato con riferimenti cronometrici del tutto simili a quelli del modello precedente. La nuova Panigale V2 è più performante in staccata, inserimento di curva, percorrenza e trazione. È nettamente più facile e intuitiva da guidare e richiede inoltre un impegno fisico minore nella guida al limite in pista. Inoltre può contare su di un’elettronica di ultima generazione. Questo equilibrio tra prestazioni e versatilità rende la Panigale V2 non solo veloce, ma anche estremamente godibile nell’uso quotidiano.
Davide Stirpe, Campione Italiano Supersport e tester Ducati
Il minore sforzo fisico sia alle alte che alle basse velocità, che permette dei run più lunghi, è evidente. Dal grafico sotto si nota subito come la nuova Panigale perda nella parte iniziale del circuito, quella più veloce, per poi guadagnare e rimanere allineata nella parte più lenta, dalla Campagnano in poi, dove la maneggevolezza, la facilità di guida e la leggerezza permettono di guadagnare decimi di secondo e concludere con un passo simile.
Il nuovo motore V2 segna un altro passo in avanti nell’innovazione motoristica di Ducati consegnando un propulsore omologato Euro 5+ fino a 9 kg più leggero del precedente Superquadro e di circa 5,8 kg in meno rispetto al Testastretta Evoluzione e al Desmodue che equipaggia lo Scrambler®. Un progetto sviluppato a partire da soluzioni ingegneristiche sofisticate, come le canne riportate in alluminio e il posizionamento della pompa nel carter. Un motore innovativo, che introduce il sistema di fasatura variabile a comando elettronico (IVT) che migliora la qualità dell’erogazione, offrendo al pilota una risposta lineare ai bassi, coppia robusta ai medi e prestazioni agli alti.
La progettazione di questo nuovo bicilindrico è stata fortemente guidata dalla volontà di offrire standard elevati di affidabilità ed emissioni.
Il nuovo V2 è infatti omologato Euro 5+ e vanta intervalli di manutenzione da riferimento della categoria. Il controllo del gioco valvole si effettua ogni 30.000 km, e cambio olio a 15.000 km, con conseguente limitazione degli oneri legati alla manutenzione.
Grazie al sistema Intake Variable Timing (IVT), il nuovo bicilindrico Ducati è in grado di erogare una coppia molto lineare sin dai bassi regimi, con una risposta all’acceleratore pronta e gustosa, e prestazioni da motore sportivo agli alti. Questo perché il sistema IVT interviene variando progressivamente la fasatura del comando delle valvole d’aspirazione su un range di 52°, attraverso un variatore di fase applicato all’estremità dell’albero a camme.
In continuità con l’offerta inclusiva della gamma Ducati, anche questo nuovo bicilindrico V2 prevede una versione depotenziata a 35 KW per equipaggiare i modelli destinati ai possessori di patente A2.
L’architettura a 90° del nuovo motore V2 continua la tradizione dei propulsori sportivi Ducati. Snella e di grande personalità nel timbro e nell’erogazione, la configurazione a V dei cilindri determina inoltre una equilibratura intrinseca delle forze del primo ordine, senza la necessità di ricorrere ad un contralbero per eliminare le vibrazioni.
La ciclistica della nuova Panigale V2 conferma l’impiego della struttura monoscocca nella doppia funzione di telaio e airbox, che sfrutta il motore V2 come elemento strutturale.
Una soluzione compatta e leggera che consente alla nuova Panigale V2 nella versione “S” di raggiungere un peso con tutti i liquidi, senza carburante, di 176 kg, 17 kg in meno del precedente modello. Il forcellone bibraccio è ispirato nel design all’Hollow Symmetrical Swingarm della Panigale V4 e offre gli stessi benefici in termini di stabilità in uscita di curva e feeling nella guida in pista, dove permette al pilota di sfruttare al meglio pneumatici slick di moderna concezione. Infatti la nuova Panigale V2 può montare senza modifiche le stesse misure degli pneumatici impiegati nel mondiale Supersport.
Le sospensioni sono completamente regolabili, per consentire al pilota di personalizzare l’assetto della nuova sportiva Ducati. La Panigale V2 è dotata di forcella Marzocchi e ammortizzatore Kayaba, mentre la Panigale V2 S è equipaggiata con componenti da riferimento della categoria: forcella Öhlins NIX-30 con steli da 43 mm di diametro e ammortizzatore Öhlins.
La nuova Panigale V2 è equipaggiata con un impianto Brembo che assicura un’elevata potenza frenante in pista e grande modulabilità nell’utilizzo quotidiano su strada. Le pinze dell’impianto anteriore sono monoblocco M50 a quattro pistoncini da 30 mm. i dischi sono da 320 mm mentre la pompa freno è di tipo radiale o PR16/21. Al posteriore la Panigale V2 monta un disco singolo da 245 mm di diametro.
Il triangolo ergonomico offre comfort, versatilità e controllo, senza limitare le prestazioni in pista. La posizione dei clip-on fornisce un ottimo supporto in fase di frenata, contribuendo a ridurre lo sforzo durante la guida. La forma del serbatoio, inoltre, garantisce un sostegno efficace sia in frenata che durante le manovre di “hanging off”, assicurando una posizione di guida ottimale e una maggiore fiducia nei momenti di maggiore spinta.
La nuova Panigale V2 è dotata di una coppia di semimanubri forgiati in alluminio montati sopra la testa di sterzo. Grazie alla loro posizione rialzata, questi semimanubri garantiscono controllo e stabilità d’eccezione, oltre che comfort e versatilità su strada. Per chi guida la moto principalmente in pista e volesse una posizione in sella più caricata sull’anteriore sono disponibili come accessorio i semimanubri racing che vengono montanti sotto la piastra di sterzo, predisposta di serie per questa modifica.
Le pedane della nuova Panigale V2 sono dotate di attacchi forgiati e paratacchi in alluminio. Il loro design aggressivo offre ottimo grip, garantendo massima stabilità anche nelle curve più impegnative. L’altezza da terra delle pedane permette angoli da piega da MotoGP e al contempo, la loro distanza dalla sella, permette di assumere una posizione di guida confortevole nell’utilizzo stradale.
Il serbatoio della nuova Panigale V2 presenta una conformazione ergonomica simile a quella della Panigale V4, ottimizzando il supporto del pilota durante le fasi di frenata e di “hanging off” a centro curva, cioè quando ci si spinge lateralmente con il corpo fuori dalla moto. Le superfici a contatto, prive di parti metalliche, permettono un migliore ancoraggio delle ginocchia, scaricando le braccia in staccata e riducendo l’impegno fisico necessario per mantenere la posizione fuorisella in curva.
I Riding Mode consentono di scegliere fra quattro differenti setup di base (Race, Sport, Road, Wet) per adattare la moto alle differenti condizioni di guida. Ogni Riding Mode ha livelli di performance e di intervento dei controlli preimpostati che possono essere personalizzati dall’utente. È possibile selezionare e modificare tre differenti risposte del motore (Power Mode High, Medium e Low, con potenza limitata a 95 CV) e i livelli di intervento di ABS, Wheelie Control, Traction Control e Engine Brake. Quando il Dashboard è impostato sull’infomode Track è possibile modificare il livello dei controlli anche in tempo reale mentre si sta guidando.
Il sistema ABS della Panigale V2 prevede la funzionalità “cornering” che estende l’intervento dell’ABS anche a moto inclinata L’ABS Cornering è settabile su tre livelli per assecondare pienamente le esigenze di tutti i piloti, tanto della guida in pista, quanto di quella su strada, anche nelle situazioni più critiche di bassa aderenza.
Mentre il livello 3 è indicato per la strada o per condizioni a basso grip, i livelli 2 e 1, sono più orientati alla guida sportiva su superfici ad alta aderenza e in pista.
Il livello 2 è consigliato per un utilizzo in pista da parte del pilota amatoriale; il sistema gestisce sia l’impianto frenante anteriore sia quello posteriore, mantiene attiva la funzionalità cornering in assenza di controllo del lift up permettendo frenate più sportive. Il livello 1, è consigliato ai piloti esperti nell’uso in pista, garantisce un intervento racing del sistema ABS che agisce sulla sola ruota anteriore.
Panigale V2 è equipaggiata con l’ultima versione del Ducati Wheelie Control. Questo sistema, utilizzando le informazioni dell’IMU 6 assi, controlla l’impennata e consente di ottenere la massima prestazione in accelerazione con facilità e sicurezza.
Il DTC si interfaccia con la piattaforma inerziale a 6 assi per adattare l’intervento e lo slittamento all’angolo di piega della moto. Il DTC può essere impostato su 8 diversi livelli (6 per le condizioni da asciutto e 2 da bagnato), consentendo al pilota di adattare la strategia di controllo al proprio stile di guida e alle condizioni di aderenza, ottenendo il massimo della performance.
L’EBC è stato messo a punto per aiutare i piloti a ottimizzare la stabilità della moto in condizioni estreme di ingresso in curva, bilanciando le forze alle quali è sottoposto lo pneumatico posteriore in condizioni di applicazione intensiva del freno motore.
La nuova Panigale V2 utilizza il DQS di seconda generazione che ha debuttato sulla nuova Panigale V4. Rispetto ad un quick shift tradizionale la leva del cambio non è dotata di “micro-switch” garantendo un feeling più diretto in cambiata e scalata, una corsa della leva ridotta e performance più ripetibili. Questo è possibile perché la strategia sfrutta il sensore che fornisce l’informazione della posizione del tamburo del cambio.
La nuova Panigale V2 S è equipaggiata con il Ducati Power Launch e il Pit Limiter, Il primo è un sistema che garantisce partenze fulminee permettendo al pilota di concentrarsi solo sulla gestione del rilascio della frizione. Il secondo, attivabile premendo l’apposito tasto autolimita la velocità della moto durante la percorrenza della pit lane. DPl e Pit Limiter sono disponibili come accessorio per la Panigale V2.
Pensato per fornire le informazioni essenziali nella guida su strada. La barra del contagiri, di forma circolare, occupa interamente la parte destra del display, con al centro l’indicazione del rapporto inserito. Sulla parte sinistra si trovano l’indicazione della velocità e il Riding Mode selezionato. I dati del computer di bordo sono ai quattro angoli del display: livello carburante, orario, temperatura liquido di raffreddamento e temperatura dell’aria.
La variante Road Pro aumenta la densità di informazioni visualizzate, spostando al centro il contagiri per lasciare spazio sulla sinistra ai livelli percentuali di potenza e coppia erogati. Sulla destra sono visibili i parametri del Riding Mode selezionato.
Presenta una barra rettilinea del contagiri, posizionata sull’intera lunghezza della parte superiore del display. L’indicatore marcia inserita aumenta nelle dimensioni rispetto alla visualizzazione Road, mentre diminuisce quello della velocità.
Sulla parte sinistra si trovano le informazioni del Lap Timer Pro, se installato (segnale GPS, tempo sul giro, intertempo, numero del giro e della sessione in corso, segnalazione miglioramento intertempo e tempo sul giro in assoluto o in riferimento alla sessione come sulla Panigale V4).
Con questa visualizzazione è possibile cambiare in tempo reale, mentre si sta guidando, i livelli di DTC, EBC, DWC e ABS.
Clicca sulle icone e scopri le caratteristiche di Panigale V2.
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Caratteristiche |
Panigale V2 |
Panigale V2 S |
|---|---|---|
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Colori Livrea |
Ducati Red con parafango matt black |
Ducati Red con parafango matt black |
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Sospensioni |
Forcella Marzocchi ∅ 43 mm e ammortizzatore Kayaba, completamente regolabili |
Öhlins NIX30 ∅ 43 mm, ammortizzatore Öhlins |
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Peso in ordine di marcia senza carburante |
179 kg |
176 kg |
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Controlli elettronici |
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Batteria |
Piombo-acido |
Ioni di litio |
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Configurazione sella |
Biposto, coda monoposto disponibile come accessorio |
Monoposto, kit passeggero disponibile come accessorio |
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Caratteristiche |
Colori Livrea |
|---|---|
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Panigale V2 |
Ducati Red con parafango matt black |
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Panigale V2 S |
Ducati Red con parafango matt black |
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Caratteristiche |
Sospensioni |
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Panigale V2 |
Forcella Marzocchi ∅ 43 mm e ammortizzatore Kayaba, completamente regolabili |
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Panigale V2 S |
Öhlins NIX30 ∅ 43 mm, ammortizzatore Öhlins |
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Caratteristiche |
Peso in ordine di marcia senza carburante |
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Panigale V2 |
179 kg |
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Panigale V2 S |
176 kg |
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Caratteristiche |
Controlli elettronici |
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Panigale V2 |
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Panigale V2 S |
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Caratteristiche |
Batteria |
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Panigale V2 |
Piombo-acido |
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Panigale V2 S |
Ioni di litio |
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Caratteristiche |
Configurazione sella |
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Panigale V2 |
Biposto, coda monoposto disponibile come accessorio |
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Panigale V2 S |
Monoposto, kit passeggero disponibile come accessorio |
E’ la configurazione pensata per chi vuole il massimo nella guida in pista ed infatti è la stessa utilizzata dai piloti ufficiali Ducati sulle loro moto da allenamento. E’ composta dal pacchetto Time Attack e da altri accessori Ducati Performance. Lo scarico racing Termignoni aumenta la potenza a 126 CV, ed insieme alla rimozione di specchi, porta targa e luci riduce il peso a 170 kg . Le pedane regolabili e i semimanubri bassi offrono un’ergonomia più sportiva, mentre l’ammorizzatore di sterzo migliora la stabilità dell’anteriore.
Accessorio singolo:
*Accessorio ad uso esclusivo in pista. Le moto con questo accessorio montato non possono essere utilizzate su strada.
La configurazione Carbon è studiata per donare alla nuova Panigale V2 un look ancora più dinamico, grazie ai silenziatori omologati Termignoni, alle pedane regolabili in alluminio e all’ampio impiego di componenti in fibra di carbonio. Le pinze freno rosse, in contrasto con il nero del carbonio, aggiungono un tocco di carattere che cattura l’attenzione.
La sportività della Panigale V2 è esaltata dai silenziatori omologati Termignoni, dalle pedane regolabili in alluminio, dalle pinze freno di colore rosso e dal plexy alto trasparente. Il kit passeggero permette di condividere le emozioni delle guida sportiva.
DesertX
Diavel
XDiavel
Hypermotard
Monster 
Streetfighter
Multistrada
Panigale
Patente A2
Off-Road
E-BIKE
Serie Limitate
