Marc Márquez e il Ducati Lenovo Team, secondi nella Sprint di Silverstone. Sesto posto per Francesco Bagnaia


  • Alex Márquez vincitore della Sprint con la Ducati del Gresini Racing Team. Fabio Di Giannantonio (VR46 Racing Team) completa un podio tutto Ducati in terza posizione


Marc Márquez, in sella alla Desmosedici GP, conquista la seconda posizione nella Sprint di dieci giri di Silverstone. Francesco Bagnaia è sesto alla bandiera a scacchi della settima gara del sabato in stagione.

Márquez è partito bene dalla seconda fila, conquistando la testa della corsa già nel primo giro. Dopo un lungo nel passaggio successivo, Marc è rimasto in lotta per il successo fino alle fasi finali, chiudendo secondo. Bagnaia, terzo nella parte centrale della gara, ha sofferto un calo di grip nel finale, terminando in sesta posizione.

I piloti del Ducati Lenovo Team torneranno in azione domani mattina alle 10:40 ora italiana per il warm up, al quale seguirà la gara di 20 giri del Gran Premio del Regno Unito, con inizio alle 14:00.

Marc Márquez (#93 Ducati Lenovo Team) – 2º
“Con questo secondo posto abbiamo salvato il nostro sabato, fino ad ora, è il weekend della stagione in cui sto facendo più fatica. Alex sembra avere il ritmo migliore e credo continuerà ad essere così anche domani. Quando ero in scia a lui, continuavo a perdere l’anteriore e ad un certo punto, per una raffica di vento molto forte, sono quasi scivolato; visto i tre secondi di vantaggio che avevo, ho preferito assicurarmi questi nove punti. Purtroppo, con questo vento non si sa mai cosa può succedere, perché cambia da giro a giro, e domani pare che sarà ancora più forte quindi dovremo stare molto attenti”.

Francesco Bagnaia (#63 Ducati Lenovo Team) – 6º
“Oggi sono partito bene e ho cercato di seguire i primi, ma dopo quattro giri il calo di grip al posteriore è stato evidente e non sono più riuscito ad essere competitivo. Non potendo essere incisivo in frenata, ho dovuto usare più il posteriore per far girare la moto e questo ha portato ad un consumo eccessivo della gomma. Stiamo continuando a lavorare per trovare la direzione giusta per poter chiudere il gap, cercando di migliorare il mio modo di guidare per tornare a gestire le gomme come in passato”.