V4 Granturismo testato per le lunghe percorrenze: scopri i dettagli del test dopo 100 e 200 mila chilometri

Motorrad mette alla prova la Multistrada V4 S: 100.000 km di pura affidabilità

La Ducati Multistrada V4 S ha completato con successo il rigoroso test di durata da 100.000 km condotto dalla rivista tedesca Motorrad, una delle più autorevoli testate motociclistiche in Europa. In circa 1.300 giorni, la moto ha affrontato ogni tipo di condizione climatica e stradale, attraversando l’Europa e superando tre inverni, senza mai compromettere la sua funzionalità.

Il risultato è una certificazione ufficiale di affidabilità che conferma la solidità del progetto Ducati e la qualità del motore V4 Granturismo, che al termine del test ha mostrato segni di usura minimi, nessuna perdita di compressione, e prestazioni addirittura superiori rispetto all’inizio del test, con quasi 6 CV in più rilevati al banco.

Durante il test, la Multistrada ha affrontato:

  • Condizioni estreme e lunghi viaggi con passeggeri, bagagli e percorsi misti.
  • Sessioni in pista, dove motore e freni hanno resistito senza problemi.
  • Interventi di manutenzione ordinaria e alcune sostituzioni in garanzia (come cuscinetti ruota, batteria, silenziatore centrale e componenti plastici).

Ducati ha seguito da vicino il test di Motorrad, assistendo allo smontaggio finale della moto presso l’officina di Ducati Stoccarda. I tecnici Ducati hanno analizzato insieme alla redazione ogni componente interno, confermando:

  • Condizioni eccellenti di cilindri, pistoni, valvole e camme
  • Frizione ancora entro i limiti di usura dopo 100.000 km
  • Cambio in ottime condizioni, con solamente segni di usura compatibili con l’utilizzo intensivo 
L’impegno Ducati nei test di durata

La partecipazione al test non è stata una scommessa: Ducati esegue da sempre test di durata interni su tutta la gamma. Diverse Multistrada V4 hanno superato in questi test i 100.000 km e una in particolare che ha raggiunto i 200.000 km, mostrando un motore in ottime condizioni anche dopo lo smontaggio.

Alcuni componenti sono stati condivisi con i fornitori per analisi congiunte, che hanno confermato la validità del progetto e portato a miglioramenti tecnici, come:

  • Nuove boccole distanziali per proteggere meglio i cuscinetti ruota dall’ingresso d’acqua
  • Materiali plastici più resistenti ai raggi UV
  • Ottimizzazione delle componenti del cambio per aumentarne la durata