Ducati Grand Tour: la meraviglia dei Balcani

Lubiana

Prima di partire, al mattino iniziamo con una bella passeggiata nel centro storico di Lubiana che, con i suoi colori, i ponti e i selciati che ci ha letteralmente incantato. Siccome niente risveglia l’appetito come una mattina in un posto nuovo, mentre assaggiamo una specialità della pasticceria slovena, chiamata Prekmurska gibanica, facciamo i piani per il giorno.

Prossima tappa: Il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice, in Croazia.

Lubiana - Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice

Arriviamo al parco, che è una meraviglia naturale, nonché il luogo perfetto per una pausa dopo tre ore di guida. Durante la visita al lago e alle cascate, facciamo amicizia con una guida locale che ci svela tutto sul parco, il più antico e grande della Croazia e patrimonio dell’UNESCO.

Lago di Plitvice - Jajce

Dopo questa avventura, ci dirigiamo a Jajce, in Bosnia ed Erzegovina, che raggiungiamo dopo un paio d’ore in sella. Questa antica città medievale, circondata da foreste e laghi, ha persino una cascata nel centro della città. Davvero un must-see.

La sera stessa facciamo una passeggiata lungo il lago Plivska, che ci regala altri panorami incredibili. Visitiamo anche i pittoreschi Mlinčići, dei piccoli mulini secolari dove le famiglie macinavano farina e mais. E per concludere in bellezza, cena tradizionale con vista sul lago.

Sembra incredibile quanto abbiamo fatto in un solo giorno, visitando ben tre paesi!

Jajce - Sarajevo

Dopo una mattinata in moto, facciamo tappa a Sarajevo, la capitale della Bosnia ed Erzegovina. È una città multiculturale, spesso chiamata la “Gerusalemme europea”.

Una guida locale ci porta attraverso i vicoli, alla scoperta del colorato bazar, pieno di artigianato tradizionale, che ci offre uno sguardo nel cuore di questa antica città.

Il caffè bosniaco ha un sapore unico, assolutamente da provare! Lo servono in una džezva su un vassoio rotondo con zollette di zucchero e lokum, un dolcetto bosniaco. È il carburante perfetto per la giornata che ci aspetta! 

Prima di ripartire facciamo una visita al Ponte Latino di Sarajevo, un luogo intriso di storia. Il ponte risale all’epoca ottomana, ma è famoso per aver scatenato la Prima Guerra Mondiale.

Sarajevo - Mostar

Concluse le nostre visite alla città di Sarajevo, ripartiamo alla volta di Mostar, dove arriviamo in tempo per il tramonto. Seguiamo un percorso attraverso vicoli medievali e attraversiamo il famoso “Stari Most” (che significa “vecchio ponte”), sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO, che attraversa il fiume Neretva. Completamente ricostruito dopo la guerra in Bosnia, è un simbolo di riconciliazione.

Per concludere la giornata, ceniamo in un ristorante tipico dove un cuoco locale ci delizia con piatti tradizionali bosniaci, come l’aragosta locale e i ćevapčići (carne speziata e tritata), una vera prelibatezza!

Mostar - Baia di Kotor

Il terzo giorno ripartiamo da Mostar per dirigerci verso l’ultima tappa: la baia di Kotor, in Montenegro.

La vista panoramica mentre attraversiamo la Kotor Serpentine Road è mozzafiato. Otto chilometri, 16 curve a gomito: una gioia autentica per gli amanti del touring.

La costa di Kotor è uno spettacolo per gli occhi, circondata dalle montagne e punteggiata di città e spiagge. È il luogo ideale per concludere la nostra avventura. Facciamo una passeggiata lungo la costa, facciamo un tuffo in mare e poi ci rilassiamo in un bar sulla spiaggia. 

E così si conclude il nostro epico viaggio nei Balcani, un’avventura che ha aperto le porte a nuove amicizie, culture affascinanti e panorami spettacolari.